MANTOVA, PROSSIMA REGINA D'ITALIA
Passettino dopo passettino l'Italia potremmo premiarla tutta. Sarebbe un percorso che non finirebbe mai, senza angolo o scorcio che non meriterebbe una sosta, un istante di ammirazione. Insomma, i nostri luoghi sono in grado di generare quel sospiro compiaciuto frutto solo di qualcosa di meravigliosamente inaspettato. Come quello che, tra le infinite oppurtunità che offre il Bel Paese, può regalare Mantova. Una piccola perla lombarda, ricca di un patrimonio artistico straordinario, che nel 2016 sarà Capitale italiana della Cultura. Come non prenderne atto? Dalla Basilica di Sant'Andrea progettata da Leon Battista Alberti al Castello di San Giorgio che custodisce il capolavoro di Andrea Mantegna La Camera degli Sposi. Il cuore del Rinascimento e l'eredità dei Gonzaga sono solo alcuni dei motivi per cui Mantova, già proclamata patrimonio dell'umanità dell'Unesco, merita di essere Capitale della Cultura. Insieme a un finanziamento di un milione di euro da parte del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, che darà vita al recupero del patrimonio e a un piano preciso di rigenerazione urbana. Un progetto che ringrazia, in prima battuta, tutti i suoi cittadini per mantenere sempre unica e intatta questa intima meraviglia nostrana.
E' forse un buon motivo per i turisti stranieri, già in visita all'Expo, per tornare a far visita all'Italia?

Jessica Maria Vaira