BLEISURE: IL NUOVO TEND CHE TRASFORMA IL LAVORO IN VACANZA
Bleisure è un vocabolo che arriva dagli USA e che indica una delle nuove tendenze di quest’anno: un mix tra “business travel” e “leisure travel”, una vera e propria commistione tra dovere e piacere.

Una tendenza molto interessante, quella del bleisure, perché influenza sia le abitudini di viaggio sia i criteri di scelta della destinazione. I dati mostrano, infatti, una continua crescita negli anni di questo trend: secondo uno studio pubblicato dalla rivista americana Travel Weekly la percentuale di viaggi bleisure è stata del 17% nel 2016, mentre era al 14 % nel2015 e 12 % l’anno precedente. Le stime indicano che, ad oggi, un passeggero su cinque unisce lavoro e tempo libero.

Ma chi sono i viaggiatori bleisure? Prima di tutto i businessman che sono spesso in trasferta e che hanno ormai fatto un'arte del godere, appena possibile, dei luoghi dove sono costretti a soggiornare ricercando la mostra d’arte nelle pause tra un meeting e l’altro o scegliendo ristoranti gourmet per le cene di lavoro. Il 46% dei businessmen aggiunge il week-en dalla trasferta, mentre il 34% preferisce anticipare l’arrivo di qualche giorno.
Anche chi prenota una vacanza per svago sempre più spesso sceglie la destinazione per arricchire il proprio bagaglio professionale prediligendo mete che permettono di aggiornarsi sulle ultime tendenze in fatto di arte, enogastronomia o moda.

Tra le nuove destinazioni per il bleisure troviamo la Svezia e la Nuova Zelanda mentre le mete oramai accreditate per l’Europa sono Barcellona, Lisbona, Istanbul,Nizza, Roma, Amsterdam, Dublino, Ginevra, Madrid, Parigi e Mosca. Negli Usa per prima c’è Miami, seguita da Orlando e Las Vegas che vengono prima di New York,Los Angeles e San Francisco. L’Italia ovviamente è scelta per la cucina e vince sulla Francia.
Elena Marchi