BICICLETTA IN INVERNO PER MUOVERSI IN CITTà: UN TOCCASANA E UN RICHIAMO PER I TURISTI
Andare in bicicletta d'inverno può sembrare, rispetto al farlo d'estate, scomodo e spiacevole. Invece, con alcune accortezze, si può pedalare con piacere e migliorare la propria salute, anche nella stagione più fredda. E magari risparmiare su carburante e parcheggi. In molte città del NordEuropa, ad esempio, tante persone usano tranquillamente la bicicletta anche d’inverno, addirittura anche con la neve, usando normali biciclette e indossando normali abiti invernali. Studi medici affermano che andando in bici a basse temperature si bruciano più calorie. È importante scaldarsi bene e coprire determinate zone del corpo, come la parte cervicale, con sciarpe, oppure quella lombare, con vestiti più pesanti. È fondamentale non dimenticarsi il casco per evitare traumi a causa di terreni bagnati o ghiacciati. Inoltre in inverno il sole cala presto quindi l'impianto luci deve essere efficiente.

Nonostante pedalare in Italia sia ancora un po’ una corsa aostacoli il cittadino non ci rinuncia perché:
- è bello e piacevole muoversi in questo modo
- ne beneficia la salute
- non si inquina
- si evitano i problemi di parcheggio
- libera endorfine

I maggiori rischi invece sembrano essere:
- pericolo per la propria incolumità
- il rischio di furto, anche se per “risolvere” questo punto èvenuto in soccorso, in alcune città, il bike sharing

Inoltre la presenza o meno del bike sharing in città sta diventando una discriminante anche per il turismo. Molte città europee tra cuiLondra, Berlino, Amsterdam e Nizza sono località con un servizio di noleggio bici economico ed accessibile. Scoprire una città in bicicletta permette di risparmiare denaro sui mezzi pubblici e taxi nonché anche di evitare i costi, a volte esorbitanti, di bus turistici. La bici permette inoltre di arrivare in ogni luogo anche in quelli non accessibili alle automobili, di fermarsi quando si vuole e permette di vivere la città come se si fosse un cittadino locale.
Chiara Guerra