PALERMO CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA 2018
Chi ha visto una voltail cielo di Palermo non potrà mai più dimenticarlo”, così Goethe ricorda il capoluogo siciliano, neo eletta capitale italiana della cultura 2018. Sarà un anno speciale per Palermo, un anno dedicato al turismo, ricco di nuovi progetti e carico di eventi. La candidatura a città della cultura è stata presentata con un progetto in favore della sua rivalutazione turistica. Nonostante la forte concorrenza di Alghero, Aquileia e Trento, la città siciliana è riuscita a portarsi a casa l’ambito premio. Cosa ha portato alla vittoria? Oltre al fatto che il noto quotidiano The Guardian ha insignito Palermo nella hotlist delle“40 favolose destinazioni in tutto il mondo”, la città siciliana vanta dei dati turistici da capogiro, come l’aumento del 20,2% di incoming nel 2017, quasi 6milioni di arrivi nell’aeroporto “Folcone e Borsellino”, 400 mila in più rispetto al 2016. Palermo ha non solo fattori a dir poco allettanti quali il clima tipicamente mediterraneo, il mare e la natura ma è soprattutto la sua millenaria storia a giocare il ruolo fondamentale e rendere questa città unica nel suo genere, un crocevia continuo di etnie e culture. Un tempo chiamata Zyz, fiore, Palermo fu fondata dai fenici, conquistata da greci, romani, arabi,normanni e infine spagnoli e fu lodata da Goethe, Garibaldi e Guttuso. L’essenza multiculturale di Palermo traspare dai suoi edifici, dai suoi colori e sapori. Basti pensare alle numerose chiese e palazzi adornati da mosaici dorati come la Cappella Palatina o Palazzo Butera,lo storico quartiere Kalsa e i mercati rionali dove provare lo street food palermitano con i famosi arancini e sfincioni.
Ludovica Castelli