MILLENIAL GENERATION: LE TOP DESTINATIONS IN CUI SOGNANO DI ANDARE
I millenial, i nati tra il 1980 e il 1997, sono una generazione a cavallo tra due secoli che hanno vissuto la caduta delle Torri Gemelle e l’inizio del Nuovo Millennio. Da sempre il viaggio attira le nuove generazioni, magari portandoli in luoghi sperduti del pianeta o in lussuose suite di alberghi principeschi. Secondo una recente ricerca, i millenial si dimostrano scarsamente proattivi al viaggio con uno scarso spirito di avventura e poca voglia di viaggiare in solitaria. La maggioranza dei millenial vorrebbe infatti condividere il tragitto insieme a un genitore o un nonno. Per loro, il viaggio assume un significato più elevato di una semplice vacanza, magari con l’opportunità di accrescere il proprio bagaglio culturale. Non è un caso che molti millenial desiderano trovare lavoro in un paese straniero per un anno intero, imparando la lingua locale e allargando il loro panorama socio-culturale.
Amico fidato dei millenial è senza dubbio lo smartphone e con esso anche la rete disocial network a cui sono iscritti che forniscono soluzioni e suggerimenti su destinazioni e nuove mete da scoprire. A differenza delle precedenti generazioni, i millenial hanno più cuore la salvaguardia della natura e sono attenti a ricercare un viaggio “al risparmio”… ma senza troppo rinunciare al comfort!
Dove sognano di andare? Per i giovani d’oggi, sono tanti i luoghi che vorrebbero visitare e alcuni non sono poi così scontati. Al primo posto c’è il Grande Nord in cui poter ammirare la bellezza dell’aurora boreale al levar del sole. Il viaggio on the road è sempre sulla cresta dell’onda tra le generazioni di giovani, motivo per cui è al secondo posto tra i luoghi cult da visitare per i millenial. Il lusso e il bien vivre contraddistinguono questa generazione, ecco perché molti di loro sognano di soggiornare all’Hotel Plaza di New York o all’Emirates Palace di Abu Dhabi. Un sogno nel cassetto di molti millenial è di trascorrere una notte su un’amaca sulle Ande del Perù oppure sui tetti delle case di fango del Mali. Così tanti viaggi per una generazione a portata di click.
Ludovica Castelli