IL VIAGGIO UN DIRITTO CONTRO I PREGIUDIZI
"Il Viaggio Un Diritto Contro i Pregiudizi", così si afferma nello studio prodotto da un affermato Tour operator italiano, specializzato in viaggi a taglio culturale rivolti ad un target medioalto. Questa ricerca è stata recentemente illustrata dalla Professoressa Elisabetta Ruspini, Sociologa dell'Università Bicocca di Milano nei giorni scorsi davanti ad un folto pubblico di addetti al settore. Effettivamente la conoscenza di altri popoli apre la mente al "non quotidiano", ci aiuta a comprendere usi e costumi spesso non simili ai nostri, annullando la forma di diffidenza, ovvero quell'ampio muro di gomma, che ci crea falsi pregiudizi e forme d'intolleranza. Dallo studio emerge che le generazioni Millennials e Zeta sono spesso le più aperte, sia per la buona conoscenza linguistica dell'inglese che facilita la condivisione durante il viaggio, sia per un profondo credo al mondo globale. I Millennials sono considerati: "Confident Connected e Open to Change", sono quindi dei viaggiatori curiosi e pratici. Nella ricerca si evidenziano i viaggi di sole donne nel segmento culturale, in una crescita esponenziale con l'unica forte attenzione ovviamente al tema sicurezza.
Albert Redusa Levy