VIAGGIARE AI TEMPI DEL CORONAVIRUS: 10 LIBRI PER EVADERE (ALMENO CON LA MENTE)
Leggere è il modo migliore per coltivare la mente e per molte persone i libri rappresentano un vero e proprio toccasana, un modo per evadere temporaneamente dalla quotidianità. In momenti grigi come questi, dove i pensieri negativi affollano la nostra mente e non è possibile viaggiare, anche la lettura di un semplice libro ci può offrire spunti per viaggiare e scoprire nuovi luoghi. Di seguito suggeriamo 10 libri di viaggi da leggere in questo periodo e da portare con sé nel 2020:

1. Una mappa per Kaliningrad di Valentina Parisi. La protagonista, una nipote di un prigioniero di guerra, attraversa Kaliningrad, exclave russa situata in riva al Mar Baltico, guidata da una vecchia mappa di Königsberg, sulle tracce della propria storia familiare. Sa che non ritroverà la vecchia Königsberg, né la cantina in cui si era rifugiato suo nonno, né il campo dove era stato prigioniero, ma incontrerà il Palazzo dei Soviet abbandonato, la Russia dei poeti e storie di ippopotami curati con massicce dosi di vodka.
2. L’assassino dalla città delle albicocche, di Witold Szablowski. Il libro, un perfetto mix tra viaggio e reportage, tra indagine storica e presente, accompagna i lettori alla scoperta della Turchia, offrendo un ritratto che intreccia sogni e speranze, storia e memoria, luci e ombre di un paese a cavallo tra due mondi, l’Oriente e l’Occidente con tutto ciò che ne consegue.

3. Una passeggiata nella zona, di Markijan Kamiš. Zaino in spalla e parte il viaggio, sotto forma di campeggio, alla scoperta di Chernobyl e quel che resta del più grande disastro ambientale del secolo scorso.

4. Confine, di Kapka Kassabova. Quando la scrittrice era bambina, il confine tra Bulgaria, Turchia e Grecia, con i suoi boschi affollati di militari e spie, era visto come una via di fuga dal blocco di Varsavia migliore rispetto al muro di Berlino. Ed è in questo panorama che Kassabova parte alla scoperta delle proprie radici, di un passato secolare fitto di misteri, sofferenze e insopprimibile umanità.

5. Senza salutare nessuno, di Silvia dai Prà. Tutto ha inizio con la parola foibe. Ed è da questa parola, e dalla città di Istria, che inizia l’indagine, durata due anni, di Silvia per scoprire la storia della sua famiglia. Tra archivi distrutti, lettere strappate e vecchie fotografie, la scrittrice vuole riportare alla luce le vicende che hanno segnato la vita dei suoi antenati, tra violenze subite e sofferenze, tra amnesie e silenzi necessari per continuare a vivere.

6. Macchia di Esther Kinsky. Con una capacità da topografo e grande eleganza nelle osservazioni, la scrittrice accompagna i suoi lettori alla scoperta di località e paesaggi “secondari” dell’Italia, luoghi che non sono soliti finire in copertina, come Olevano Romani, Chiavenna e Comacchio e la bassa ferrarese.

7. Il morto nel bunker di Martin Pollack. Tutto inizia con il ritrovamento di un cadavere in un bunker al confine del Brennero. Ed è da questo episodio che parte la storia della famiglia Bast, attraverso un’indagine storica legata alla storia del Novecento, documentata nelle cose e dettagliata nel racconto, dove gli eventi della storia si mischiano con la vita famigliare.

8. La bellezza del Giappone segreto di Alex Kerr. Lo scrittore racconta come l’idea idilliaca di un Giappone con ciliegi in fiore, casette di legno e giardini in ordine sia ormai un lontano ricordo. Ora questo Giappone sta scomparendo sotto una colata di cemento chiamata progresso. Un romanzo che tramanda con amore la memoria di un Giappone che ormai non esiste più.

9. I signori delle mappe di John Noble Wilford. Questo romanzo regala ai suoi lettori un vero e proprio viaggio intorno al mondo. Attraverso una straordinaria storia delle mappe e dei loro creatori, lo scrittore John Noble Wilford racconta le vicende di cartografi di ogni epoca e cultura.

10. Il libro dei vulcani d’Islanda, di Leonardo Piccione. Lo scrittore Leonardo Piccione, un pugliese appassionato d’Islanda, porta i suoi lettori nelle gelide terre di questo paese. Un breviario di viaggio, ricco di storie antiche e spesso curiose, una raccolta di vicende accadute nei pressi di vulcani con una spiegazione con caratteristiche geologiche e rischi legati all’eventuale esplosione.


Eva Barri