VIAGGIARE DIVENTA SEMPRE PIU' GLAMOUR: ECCO LA SELEZIONE DEI PASSAPORTI PIÙ INNOVATIVI E SINGOLARI
Il passaporto ormai non è più considerato solo come uno strumento indispensabile per chi ama viaggiare oltre confine, ma è più che altro un importante scrigno dei propri ricordi, che racchiude timbri esotici e visti stampati in lingue sconosciute.
Secondo una recente ricerca del motore di ricerca Skyscanner, gli stati si stanno impegnando sempre di più nel rendere il documento di viaggio come un vero e proprio accessorio, rendendolo originale, innovativo e alle volte anche “glamour”.
In Norvegia, per cominciare, l’anno scorso è stato introdotto un nuovo passaporto caratterizzato da un super design: illustrazioni luminose che, se esposte ai raggi Uv, mostrano i colori e le sfumature dell’aurora boreale. All’interno delle nuove pagine del passaporto canadese, invece, possiamo trovare le riproduzioni delle rinomate Cascate del Niagara e dei tradizionali fuochi d'artificio sulla sede del Parlamento che si accendono di colori e luci nella notte. L’Austria, fiera del proprio Paese, su ogni pagina del passaporto riporta lo stemma di una provincia diversa.
Spostandoci verso l’Asia, in particolare in Giappone, i cittadini possono richiedere, una volta compiuti 20 anni, due diversi tipi di passaporto: quello blu valido per cinque anni e quello rosso per dieci. La Malesia, invece, nel 1998 ha fatto un passo avanti rispetto a tutti introducendo per la prima volta al mondo il passaporto biometrico, dotato di un microchip contenente informazioni biometriche per autenticare l'identità del possessore.
In Russia, oltre al passaporto internazionale, emette anche un passaporto interno per viaggi tra i territori russi e quelli degli ex Paesi dell'Unione Sovietica. Infine, il passaporto dell'ex Repubblica Sovietica Ucraina era composto da appena 16 pagine, 7 delle quali erano dedicate alla descrizione dei dati e delle informazioni personali del possessore del passaporto.
Laura Riva