I PONTI FESTIVI, SVILUPPO O FRENO PER IL TURISMO STAGIONALE?
Come ogni anno il periodo primaverile in Italia è spesso occasione di ponti festivi, dove le località turistiche giocano delle opportunità di viaggio inaspettate. Infatti, se nei primi anni del secolo si approfittava per i classici tour nelle capitali europee, la facilità d’accesso oggi al trasporto aereo è l’occasione per viaggi più lontani: dal Far-East al Nord-America, al Nord Africa ed in alcuni casi anche per una settimana caraibica. Quest’anno per il mercato Italia la Pasqua a fine aprile si concatena con il 25 aprile e subito dopo con il 1° maggio festeggiato in quasi tutto il mondo. Una opportunità per tutti di fare due settimane di vacanza con soli 5 giorni di ferie. Il settore dei Tour Operating, da una parte ne gioisce per le occasioni di vendita immediate, dall’altro nasce una preoccupazione relativa al decollo delle prenotazioni estive ed in particolare dell’avance booking. Già negli ultimi due anni giugno è stato più sofferente che in precedenza, lasciando un po’ più di spazio alle prime settimane di settembre, ma oggi viene anch’esso penalizzato dall’inizio anticipato delle scuole. L’estate turistica si stringerà quindi a luglio e agosto per il 2019?
Albert Redusa Levy