AIRBNB - ESTATE 2022: L'ITALIA è LA DESTINAZIONE PROTAGONISTA

L’Italia torna a essere protagonista nell’estate 2022. In un recente sondaggio pubblicato da Airbnb, nota piattaforma che racchiude soggiorni ed esperienze, più di 9 ospiti su 10 ha intenzione di viaggiare e l’Italia si posiziona nella top 10 delle mete più ricercate con ben tre destinazioni. Le destinazioni italiane più richieste dai viaggiatori di tutto il mondo sono Villasimius, San Vito Lo Capo e San Teodoro rispettivamente al terzo, sesto e decimo posto in classifica. La Sardegna con le sue acque cristalline conquista il cuore di tutti i turisti e si conferma come meta gettonata anche per gli stranieri. La Sicilia, grazie a iniziative come “Route4rural” che si incentra sulle aree rurali e sull’entroterra si trova in una lenta e delicata fase di rilancio e, gli utenti di Airbnb trovano a San Vito lo Capo tutto quello che desiderano per una vacanza ideale da trascorrere in famiglia, tra amici, con il proprio partner e perché no, anche in solitaria.
Un’altra classifica presentata da AirBnb si focalizza sulle ricerche dei viaggiatori americani su Venezia, una destinazione che non passa mai di moda e che si trova nel gradino più alto del podio, mentre Capri ottiene il terzo posto e Firenze il settimo. Cibo, arte, cultura e spiagge sono eccellenze italiane che i turisti stranieri ricercano e trovano nel Bel Paese.
Le ricerche di AirBnb per il turismo mondiale non si basano solo sulle destinazioni ma anche sui trend. Nato durate il periodo di pandemia, il turismo domestico si conferma protagonista anche per l’estate 2022 con una richiesta di soggiorni, durante il primo trimestre, che supera i livelli del 2019. I viaggi internazionali, nonostante siano tornati a crescere, ad oggi non sono una priorità per i turisti italiani che preferiscono stare vicino a casa e trascorrere un’estate tranquilla tra la Sardegna, il Veneto e la Sicilia.
Le notti prenotate in alloggi più nell’entroterra sono cresciute di oltre il 40% nel primo trimestre del 2022 rispetto a quello del 2019, come anche le notti prenotate in località con la densità di popolazione più bassa, questo elemento sottolinea che si tende a preferire una vacanza più focalizzata al relax e sulla tranquillità rispetto alla classica vacanza pre-pandemia in mete gettonate e super affollate.
Una crescita particolarmente interessante e forte è stata registrata nelle esperienze di viaggio uniche che incuriosiscono sempre di più gli ospiti. Come viaggi estivi in dimore esclusive o minuscole oppure addirittura fienili, cupole e case sull’albero.

Daniela Brescianini