SLEEP TOURISM: LA NUOVA PROPOSTA DI VACANZA PER MIGLIORARE IL SONNO E RILASSARSI ALL€INSEGNA DEL SONNO
La nuova frontiera del turismo è quella che ci permette di dormire di più e di migliorare la qualità del nostro sonno. In seguito ai problemi legati al sonno causati dalla pandemia Covid-19, sta sempre più diffondendo un nuovo tipo di vacanza che offre la possibilità di recuperare la stanchezza accumulata nella vita frenetica di tutti i giorni: è lo sleep tourism, ovvero il turismo del sonno il cui obiettivo principale della vacanza è quello di dormire meglio e più a lungo.



Il sonno rappresenta quindi un nuovo aspetto fondamentale nel settore del turismo e nella scelta del proprio viaggio: molti hotel e resort internazionali hanno recepito questa nuova esigenza dei viaggiatori – sempre più alla ricerca di alloggi in cui poter trovare servizi che garantiscano un ottimo livello di riposo – e per questo garantiscono maggiore isolamento acustico possibile, menu personalizzati che favoriscono l'addormentamento, o esperienze immersive nella natura in grado di far vivere momenti rilassanti che stimolino un sonno tranquillo.
Il sonno entra quindi a far parte degli elementi per il benessere psicofisico, un elemento diventato fondamentale nella vita quotidiana e soprattutto durante i viaggi in seguito alla pandemia.



Attualmente in Italia sono presenti solo alcuni hotel che si stanno adattando a questa nuova richiesta dei viaggiatori, ma si prevede che continueranno ad aumentare gli alloggi che abbraccino questa crescente tendenza del turismo.


Daniela Brescianini