ESPERIENZE ENOGASTRONOMICHE AUTENTICHE IN ALTA QUOTA
la possibilità di instaurare un legame profondo con la natura, ma non solo. Secondo quanto riportato dall’edizione 2023 del Rapporto sul turismo enogastronomico italiano, realizzato sotto l’egida dell’Associazione Italiana Turismo Enogastronomico, che verrà presentato a maggio, i turisti scelgono una vacanza in montagna non solo per la connessione con l’ambiente ma anche per l’offerta enogastronomica che la destinazione offre.
Durante il mese di gennaio sono state intervistate 1.500 e dai dati emerge che oltre il 90% degli italiani desidera vivere esperienze enogastronomiche in alta quota e il 68% vuole provare i piatti tipici del territorio in ristoranti locali. Ma la curiosità degli intervistati non si ferma solamente al semplice piatto: 2 turisti su 3 desiderano approfondire la conoscenza della destinazione e sono interessati a visite guidate presso cantine, caseifici e aziende agricole.
Tra le varie esperienze che gli italiani desiderano vivere, c’è la visita a un mercato locale (40%) mentre più del 57% vuole partecipare a un evento di enogastronomia. Non manca poi l’interesse sia verso trattamenti di benessere come spa e massaggi a tema vino o birra sia verso attività sportive come tour in bicicletta verso i luoghi di produzione.
L’enogastronomia in montagna è tema che sta riscuotendo sempre più successo e i turisti desiderano e quindi si aspettano di trovare un ampio ventaglio di esperienze che permettano loro di conoscere sia la destinazione sia l’offerta enogastronomica della stessa. Gli operatori devono farsi trovare pronti a questo trend in continua crescita; è fondamentale arricchire e diversificare l’offerta per poter intercettare un pubblico quanto più ampio possibile e portare benefici all’intera filiera del turismo.
Eva Barri