SHOPPING TOURISM IN ITALIA: NUMERI IN CRESCITA
Il 2023 si prospetta un anno favorevole per lo shopping tourism in Italia, che prevede di superare la quota dei 2 milioni di turisti che nel 2019 hanno viaggiato principalmente per lo shopping.


Questi sono i risultati dell’indagine condotta dalla società di consulenza e ricerca Risposte Turismo, presentati nell’ultima tappa del tour itinerante 2022 di Shopping Tourism, l’unico forum italiano dedicato agli operatori del turismo e del retail, organizzato da quest’anno in collaborazione con il Sistema Confcommercio.
Di circa 600 turisti italiani e stranieri intervistati, il 54% viaggia prevalentemente per lo shopping. Ciò si deve soprattutto all’ampia offerta di botteghe, outlet, negozi in centro e vie dello shopping presenti nel nostro Paese, terra natia di grandi nomi del mondo della moda.
Inoltre, l’indagine mostra anche i fattori che influenzano maggiormente la scelta della destinazione, tra cui sconti e promozioni (67%), la vicinanza a luoghi da visitare (38%), la presenza di produzioni tipiche (34%), l’offerta commerciale della destinazione (31%) e i servizi a disposizione (26%). Al di là di chi viaggia prevalentemente per lo shopping, per 3 turisti su 5 gli acquisti avvengono nelle stazioni e negli aeroporti, mostrando il ruolo fondamentale che questi luoghi hanno nell’ambito del travel retail.


Lo shopping tourism si conferma quindi un segmento fondamentale per il comparto turistico, in grado di attrarre un numero sempre maggiore di persone favorendo così anche gli altri segmenti del settore. Puntare sul fenomeno dello shopping tourism significa quindi promuovere un’offerta ricca di alternative e servizi permettendo all’Italia di spiccare anche in questo campo.
Simona Schifano