PARIGI INSORGE CONTRO AIRBNB
E’ untimore infondato o il futuro sarà verso la condivisione di abitazioni per ilturismo ed i grandi eventi? Quanto sta accadendo a Parigi presto diverrà unavoce unica in tutte le destinazioni di grandi presenze da parte dell’alberghiera.Effettivamente è cambiato il modo di soggiornare nelle grandi città duranteeventi di vario carattere sia per turisti che per affari, soprattutto quando ilperiodo supera le due notti. Una ricerca di indipendenza non legata ad unclassico servizio alberghiero, l’opportunità di consumare pasti a qualsiasiora, di rientrare anche ad ore tarde, il desiderio di disporre anche temporaneamentedi una abitazione dove sentirsi più a proprio agio. L’aspetto economico èpresente nella maggior parte, anche se per molti target non è la principaleragione, infatti una percentuale di utilizzatori scelgono appartamenti diqualità alta se non spesso di lusso. Tuttavia l’alberghiera andrà tutelata , un servizio che non ci può mancare, magari migliorandolo e adeguandoi costi e la categoria. A loro aiuto è recentemente apparsa in Germania una legge che prevede il divieto diofferta di appartamenti per una sola notte. Ma le tendenze sono spesso ilcampanello che segnala l’evoluzione di un prodotto o di un servizio, sarannoforse gli albergatori che dovranno diversificare l’offerta, infatti alcuni lostanno già facendo.
Albert Redusa Levy